La ceramica italiana per la sostenibilità, se ne parla al Cersaie

È IL TEMA DEL CONVEGNO INAUGURALE DELLA 35.A EDIZIONE DEL SALONE INTERNAZIONALE DELLA CERAMICA PER L’ARCHITETTURA E DELL’ARREDOBAGNO

Coniugare creatività e innovazione senza dimenticare la sostenibilità: l’industria della ceramica italiana ci crede. Basti pensare che produce con i più elevati standard di protezione ambientale e sociale al mondo e il livello degli investimenti di questi anni superiore al 7% del fatturato. Sostenibilità e competitività della manifattura europea nel contesto internazionale è il tema scelto per il convegno di apertura dell’edizione 2017 del Cersaie. Questione particolarmente sentita in EU tanto che le normative sono le più rigorose a livello internazionale, ma “rischiano di spiazzare inesorabilmente le nostre imprese se non accompagnate da urgenti semplificazioni burocratiche nel nostro Paese e da un’adeguata legislazione europea per contrastare efficacemente le importazioni in dumping”, spiegano dal Cersaie. Se ne parla lunedì 25 settembre alle ore 11 presso l’EuropAuditorium del Palazzo dei Congressi di Bologna. L’incontro si apre con il saluto del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e vede la presenza del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, di Vincenzo Boccia, Presidente di Confindustria, di Antonio Tajani (invitato), Presidente del Parlamento Europeo e di Vittorio Borelli, Presidente di Confindustria Ceramica.